Quando si parla di web marketing, sono tantissimi i concetti che emergono. In particolare, se il focus della discussione è la visibilità di un sito web, è probabile che si nomineranno più volte la SEO e la SEM. Ma cosa stanno ad indicare?

 

La domanda è legittima. Per chi non lavora nel settore, a volte può essere difficile comprendere le logiche del web marketing proprio perché si tendono a utilizzare diversi acronimi. In una conversazione tra marketers, non è raro sentire nominare sigle come PPC, CTR, PSA e appunto SEO e SEM.

 

Non preoccuparti, non è il caso di imparare il significato di ogni sigla! Tuttavia, per avere più chiara la strategia e gli strumenti da utilizzare per ottimizzare i tuoi sforzi e i tuoi investimenti pubblicitari sul web, è necessario comprenderne almeno qualcuna.

 

Oggi parliamo di SEO e SEM proprio perché sono due termini ormai molto noti non solo ai professionisti del mondo del marketing, ma anche a blogger amatoriali o aziende che hanno deciso di realizzare un proprio spazio online e desiderano che questo raggiunga più utenti possibile.

 

In un simile contesto, gli “acronimi del web marketing” cessano di essere delle formule incomprensibili e si trasformano in preziosi alleati, che ti permetteranno di ottimizzare i tuoi investimenti online e di distribuire al meglio il tuo budget tra le attività di marketing e comunicazione.

 

In questo articolo, cerchiamo di comprendere che cosa sono la SEO e la SEM, qual è la loro definizione e su quale dei due conviene investire di più per raggiungere i risultati che desideri.

Attività SEO - Posizionamento SEO | seo e sem

Migliora i tuoi risultati organici con la SEO

 

Incominciamo ad approfondire il discorso SEO. Innanzitutto, l’acronimo sta per Search Engine Optimization e si tratta di uno strumento di web marketing potentissimo. Con questa sigla, infatti, si intendono tutte le attività che vengono svolte all’interno di un blog o di un sito per migliorare la sua posizione organica sui motori di ricerca.

 

Quando un utente fa una ricerca su Google, utilizza determinate parole chiave, che inserisce nella barra di ricerca. Solitamente, sceglierà poi di visitare uno dei primi link che gli compaiono nella SERP (che è il nome “tecnico” della pagina con tutti i risultati) e raramente andrà a navigare oltre la seconda pagina.

 

Proprio per questo motivo è necessario che il tuo sito compaia nelle prime posizioni ogni volta che viene cercata su Google una parola chiave legata al tuo ambito. La SEO è quindi un ottimo strumento per fidelizzare i clienti e per farti percepire autorevole da chi ancora non conosce il tuo brand.

 

Infatti, i robot di Google fanno un’attentissima scansione dei siti: è impossibile conoscere con precisione quali sono gli algoritmi che determinano la posizione di una pagina web, perché cambiano spessissimo. Però è ormai noto che il motore di ricerca “premia” con le primissime posizioni i siti ben costruiti, con una user experience positiva e contenuti di qualità.

 

Ottimizzare un sito o scrivere un testo SEO oriented non significa soltanto inserire qualche keywords pertinente al tuo settore qua e là e sperare di comparire in testa ai risultati. È un lavoro molto lungo, che inizia con la realizzazione di un sito responsive e strutturato con coerenza, con pagine che si caricano velocemente, testi altamente informativi e un blog aggiornato regolarmente.

 

Per via dei numerosi fattori in gioco, quando si parla di SEO bisogna strutturare una strategia sul lungo periodo e sfruttare strumenti e piattaforme che analizzano i volumi di traffico al tuo sito e valutano man mano l’andamento delle keyword.

seo e sem | posizionamento SEO

SEM: genera traffico con le campagne pubblicitarie

 

La SEM è un’attività che ti aiuta ad aumentare il traffico al tuo sito portando utenti qualificati, cioè realmente interessati al tuo settore, attraverso delle campagne pay-per-click (PPC). Vediamo più nel dettaglio che cosa significa.

 

SEM è l’acronimo di “Search Engine Marketing”, ovvero è l’insieme di tutte quelle attività pubblicitarie sul web finalizzate a migliorare la visibilità di un sito sfruttando i risultati sponsorizzati che ogni motore di ricerca comprende all’interno della SERP.

 

Ci avrai fatto caso: quando fai una ricerca su Google, nella pagina dei risultati troverai in alto dei link a siti web con a fianco scritto “Annuncio”. Sono contenuti sponsorizzati, che hanno raggiunto le prime posizioni non in modo organico ma attraverso la pubblicità a pagamento.

 

Il traffico che si ottiene attraverso le attività di SEM non è quindi gratuito, come nel caso della SEO, ma è necessario investire un budget per comparire in alto. In che modo? Google mette a disposizione Google ADS, una piattaforma con cui è possibile costruire, programmare e pagare i propri annunci.

 

Il sistema di pagamento degli annunci è “per click” (PPC), ovvero darai a Google una determinata cifra (che varia a seconda della campagna, della keyword utilizzata e di altri fattori) ogni volta che un utente clicca sull’annuncio.

 

In conclusione, la SEM permette di ottenere un buon posizionamento sponsorizzato, pagando il motore di ricerca. Anche in questo caso, è necessario pianificare con cura le campagne SEM affinché abbiano successo e non si trasformino in uno spreco di risorse. Uno specialista in web marketing potrà aiutarti a scegliere su quali parole chiave conviene acquistare la visibilità.

 

Ma quando conviene lavorare SEO? E quando investire in SEM? Nel prossimo paragrafo, cerchiamo di fare chiarezza.

posizionare un sito SEO | seo e sem

Differenza tra SEO e SEM: quando utilizzarle e perché

 

Se ti stai chiedendo su quale attività conviene focalizzare il tuo budget, la risposta non è né semplice né scontata. In linea generale, possiamo dire che la SEO e la SEM si distinguono innanzitutto a livello temporale.

 

Una strategia SEO efficace la si costruisce sul lungo periodo e permette poi di raggiungere risultati stabili. Ovviamente si dovrà continuare a lavorare sul sito, ma nessuno potrà mai contestare la qualità dei tuoi contenuti.

 

Con la SEM, invece, si possono ottenere molte visite anche in un arco di tempo breve, proprio perché è una strategia che si basa su annunci a pagamento. Tuttavia, i click potrebbero non portare alle conversioni sperate se precedentemente non si è lavorato sul sito e sui suoi contenuti.

 

Quindi non è possibile operare una scelta tra SEO e SEM: la SEO è un po’ la base, perché un sito va ottimizzato non solo per arrivare in cima alla SERP ma soprattutto per renderlo piacevole, intuitivo e semplice da navigare per gli utenti.

 

Una volta che sei certo di avere un sito ben ottimizzato, puoi fare delle campagne SEM, nell’attesa che le pagine guadagnino (con il tempo e ulteriori attività di web marketing) le prime posizioni in maniera organica.

 

Come dividere il budget potrà consigliartelo soltanto un esperto nel settore: dipende dal progetto, dalla cifra che hai intenzione di investire e dall’arco temporale in cui ti aspetti di vedere i primi risultati.

 

SEO e SEM, quando utilizzati in sinergia e correttamente, possono davvero regalarti delle grandi soddisfazioni in termini di visibilità e di acquisizione di nuovi clienti. Se sei interessato a pianificare una strategia di web marketing per migliorare la visibilità e le conversioni del tuo sito, contatta una Web Agency specializzata come Matic Web.

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