Se la cucina è la tua grande passione o il tuo business è legato al mondo del food&beverage e stai leggendo questo articolo, probabilmente il tuo obiettivo è migliorare e dare maggiore visibilità ai tuoi contenuti food online.

 

La SEO per i foodblogger è uno strumento fondamentale per creare degli articoli scorrevoli, piacevoli alla lettura e che, ovviamente, sono apprezzati anche da Google. Ormai sappiamo bene che le pagine che Google mostra nella SERP con i risultati di ricerca non sono casuali, ma sono selezionate dai robot del motore di ricerca attraverso un algoritmo. Algoritmo che cambia spessissimo ma a cui, con qualche accortezza, si può andare incontro.

 

Il mondo del food online è un universo sterminato. Già più di dieci anni fa, i blog di cucina erano diffusissimi e alcuni di questi “pionieri” del mondo del foodblogging sono riusciti a trasformare quello che inizialmente era solo un hobby in un vero e proprio lavoro a tempo pieno.

 

Questo significa che oggi non c’è più spazio per nuovi creators? Assolutamente no! Se hai il desiderio di aprire un blog di cucina e trasformarlo in qualcosa di più che una semplice passione, hai tutti gli strumenti per farlo. Grazie ai social, infatti, oggi è possibile raggiungere molto più facilmente la tua nicchia di riferimento e rendere virale un contenuto.

 

Il caro vecchio Google, però, non va trascurato: anche se i social sono un’ottima piattaforma di lancio, è importante che il tuo blog di cucina sia funzionale, facilmente fruibile dai tuoi utenti e soprattutto visibile sui motori di ricerca.

 

Quando ci serve una ricetta, infatti, la prima cosa che facciamo è cercarla sul web più che sui social. Per questo è fondamentale lavorare sulla SEO dei tuoi articoli e cercare di ottimizzarli al meglio. In questo articolo abbiamo raccolto tutta una serie di suggerimenti e consigli che possono esserti utili per migliorare l’ottimizzazione delle tue ricette e articoli di cucina. Continua la lettura per scoprirli!

 

seo foodblogger

Aprire un blog di cucina: 5 spunti per creare contenuti SEO oriented

 

Scrivere una ricetta è semplice: basta elencare gli ingredienti, il procedimento e il gioco è fatto! Niente di più vero, ma questo va bene se la ricetta la si vuole scrivere su un quaderno da conservare gelosamente in cucina o sulle note del tablet, per fini personali.

 

Realizzare un articolo a partire da una ricetta, con l’obiettivo di farla circolare sul web e invogliare i lettori a lasciare un commento, condividerla sui canali social e ovviamente testarla è invece molto complesso. Non importa quanto la ricetta sia perfetta e originale: senza rispettare le principali regole della SEO, purtroppo i tuoi contenuti, per quanto di qualità, non andranno lontano.

 

Ecco quelli che secondo noi sono i 5 punti da tenere a mente per realizzare degli articoli di cucina SEO oriented.

 

1 – Individua le ricerche degli utenti

La ricetta delle lasagne che nella tua famiglia viene tramandata da generazioni è il tuo cavallo di battaglia e non vogliamo assolutamente metterlo in discussione. Ma sei sicuro che pubblicarla a metà luglio, con le temperature alle stelle, sia la strategia ottimale?

 

Ogni articolo, così come ogni ricetta, ha la sua stagionalità. Per scegliere quali ricette preparare, fotografare e pubblicare è necessario fare prima un minimo di ricerca. Sul web ci sono tanti strumenti, come Google Trends, con cui puoi testare il terreno e capire se i tuoi lettori potrebbero essere davvero interessati a quello che vorresti pubblicare.

 

Il tempismo è un fattore chiave nel determinare il successo di un articolo: pubblicare una ricetta in voga al momento ti aiuterà a guadagnare visibilità. Un altro modo per conoscere i trend del momento in fatto di food è seguire i creator su Instagram o su TikTok. Su queste piattaforme molte ricette sono diventate virali: un’idea potrebbe essere quella di reinterpretarle e pubblicarle sul tuo blog.

 

2 – Crea un piano editoriale da rispettare

Google apprezza i siti che pubblicano con costanza e che vengono aggiornati regolarmente. Per non perderti, è importante preparare in anticipo un piano editoriale mensile, bimestrale o trimestrale in cui programmerai cosa e quando pubblicare sul blog.

 

Avere una visione d’insieme ti aiuterà anche a definire anche una successione ottimale dei contenuti ed evitare così di pubblicare tre o quattro ricette di torte una di fila all’altra.

 

3 – Scegli con attenzione le keyword di ogni articolo

Un testo, per essere SEO oriented, deve basarsi sulle migliori keyword legate all’argomento trattato. Le keyword non sono altro che gli intenti di ricerca degli utenti. Se una keyword è specifica e ricercata parecchio, sarà perfetta.

 

Come fare per ricercare le keyword? Il nostro consiglio è fare un investimento e abbonarsi a un tool di ricerca. Ne esistono diversi e ti assicuriamo che l’investimento sarà ripagato, perché si tratta di uno strumento fondamentale per impostare qualsiasi strategia di web marketing.

 

4 – Organizza il testo secondo le regole della SEO

Abbiamo dedicato diversi articoli alla SEO e al SEO copywriting: ti consigliamo di recuperarlo se non li hai ancora letti. Per riassumere, diciamo che un testo ottimizzato SEO deve contenere le keyword in una percentuale ottimale rispetto alla sua lunghezza, deve essere suddiviso in paragrafi ben formattati (H1, H2, H3…) ed essere composto da frasi semplici, paragrafi snelli, elenchi puntati e grassetti.

 

Come si traduce tutto ciò nel mondo del foodblogging? Dai un contesto, ma evita di costruire una narrazione troppo complessa: è importante andare dritti al punto. Sfrutta gli elenchi puntati per inserire gli ingredienti e evidenzia i vari passaggi con i paragrafi.

 

Infine, non dimenticare di scrivere anche una metadescription accattivante che verrà mostrata nella SERP di Google, inserendo anche lì la parola chiave.

 

5 – Non dimenticare i link

La link building è un altro tassello fondamentale per ottimizzare un articolo. Inserisci in maniera coerente e organizzata link interni: darai così visibilità ad altri articoli in modo semplice ed efficace. Ad esempio, se pubblichi la ricetta di una crostata ma hai già pubblicato quella della pasta frolla, non riportarla nuovamente ma rimanda a quell’articolo.

 

Per quanto riguarda i link esterni, anche questi vanno inseriti, facendo però sempre attenzioni alla qualità delle fonti che si citano.

seo foodblogger

Blog di cucina di successo: la forza delle immagini

 

Quando si parla di SEO per foodblogger, la prima cosa che viene in mente sono ovviamente i testi. In realtà, però, anche le immagini hanno un ruolo importante e devono rispettare alcuni requisiti per contribuire al successo dell’articolo.

 

Partiamo dal presupposto che in un blog di cucina le fotografie sono fondamentali, perché sono in grado di attirare l’attenzione dei lettori e sono la testimonianza che la ricetta pubblicata sia effettivamente una garanzia.

 

Come prima cosa, se hai intenzione di trasformare il tuo blog di cucina in un lavoro a tempo pieno, è necessario investire in attrezzatura fotografica e in un corso di fotografia e grafica per il mondo del food. Da evitare assolutamente l’utilizzo di fotografie di stock o immagini di bassa qualità: possono compromettere tutte le ore di duro lavoro investite per realizzare il piatto e scrivere l’articolo.

 

Compreso questo aspetto, focalizziamoci sul ruolo delle immagini all’interno della strategia SEO: cosa bisogna fare per far sì che anche le fotografie siano SEO friendly? Innanzitutto è importante che le immagini non siano troppo pesanti, perché questo renderebbe lento e difficoltoso il caricamento della pagina: non c’è una regola fissa, ma cerca di mantenere le tue foto sui 100 kb e mai oltre i 2MB.

 

Dopodiché, quando carichi le immagini nel tuo articolo non dovrai dimenticarti dell’alt text, un testo che ha la funzione di descrivere l’immagine e che viene letto ad alta voce dagli screen reader, utilizzati dagli utenti ipovedenti a navigare nel web.

 

È un elemento che non va assolutamente trascurato e deve diventare parte delle tue best practice, perché spesso quando si parla di food e ricette gli utenti fanno su Google anche delle ricerche visive e il motore di ricerca potrebbe mostrare le immagini correlate al tuo articolo basandosi proprio su questo testo.

 

Come scrivere un buon alt text?

 

  • sii breve e conciso;
  • non inserire keyword, per evitare di metterne troppe;
  • descrivi l’immagine in modo accurato.

Accompagnando il tuo testo SEO oriented da fotografie originali, di alta qualità e con tanto di alt text, le tue probabilità di finire tra i primi risultati di Google si alzeranno parecchio. Mantenendo questa metodologia costante nel tempo e integrandola con altre strategie di web marketing, riuscirai a guadagnare visibilità.

 

Se hai altre domande sulla SEO per i foodblogger o vuoi un aiuto da un team di professionisti per strutturare un piano di comunicazione e marketing per il tuo business nel settore food&beverage, rivolgiti a una web agency specializzata come Matic Web!

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