Hai appena aperto il tuo negozio online ma non riesci a comunicare nel modo giusto alla tua nicchia di mercato? Elaborare una corretta strategia social è un buon punto di partenza per riuscire a promuovere il tuo e-commerce e garantire una migliore visibilità ai tuoi prodotti.

 

Purtroppo oggi non è semplice farsi strada e ottenere follower ed engagement sulle piattaforme più conosciute, proprio perché ormai ogni brand ha un profilo, che cerca di curare e spingere al massimo. In un contesto simile, non basta pubblicare qualche bella foto con i giusti hashtag per riuscire a distinguersi e fare la differenza, ma è necessario avere alla base un’ottima brand identity.

 

Se prima del lancio del tuo brand hai lavorato a lungo sulla sua identità e sulla sua immagine visiva, hai bene in mente qual è il tuo target e quali sono i tuoi obiettivi di marketing a breve termine, hai tutto ciò che ti serve per cominciare la tua avventura sui social.

 

La premessa è quella di non scoraggiarsi se i risultati non arriveranno subito e non cedere a pratiche poco corrette, come ad esempio la compravendita di follower. Si tratta di azioni che comunque le piattaforme non perdonano e ad esempio Instagram spesso manda in shadowban i profili che continuano a perpetrarle.

 

Inoltre, se si scelgono bene i canali su cui promuoversi e si pubblicano contenuti di qualità con costanza, si verrà sempre ripagati dello sforzo.

 

Continua la lettura di questo articolo se vuoi scoprire come aumentare le vendite del tuo e-commerce sfruttando il social media marketing.

strategia social e-commerce | influencer marketing

Incontra il tuo pubblico e valorizza il prodotto sui canali giusti

 

Come abbiamo già detto in altre occasioni, quando si elabora una strategia social non è necessario essere presente su tutti i canali, ma è importante scegliere quelli dove è presente il proprio pubblico.

 

Inoltre quando si vuole pubblicizzare un prodotto è fondamentale puntare su un social che dia molto valore alle immagini e ai video: Instagram e TikTok sono perfetti da questo punto di vista e se il tuo target è composto da Gen-Z e Millennial, puoi tranquillamente investire su entrambe le piattaforme.

 

Anche Pinterest è una scelta interessante per alcune tipologie di business, come gli e-commerce di accessori e abbigliamento. Questo social ha il pregio di essere meno saturo di altri e permette di sponsorizzare i contenuti, quindi non è escludere a priori dalle valutazioni.

 

Se si desidera vendere un prodotto online, bisogna metterlo in vetrina: per questo è importantissimo partire con foto e video di alta qualità, capaci di mostrare ciò che vendi nel minimo dettaglio e rendere così l’esperienza di acquisto gratificante e reale.

 

In particolare, a livello di contenuti, gli utenti sembrano apprezzare particolarmente:

 

  • i video di unboxing, dove il prodotto viene spacchettato nelle stories;
  • i post carosello, dove nelle slide successive alla prima si raccontano le caratteristiche dell’oggetto;
  • gli UGC, ovvero gli User Generated Content. Si tratta di contenuti realizzati dagli utenti stessi che possono essere raccolti nelle storie in evidenza per mostrare il prodotto in azione sul campo, testato dai consumatori.

 

I social media si basano sull’impatto visivo, quindi oltre al contenuto in sé del piano editoriale è importante che anche la parte visual richiami l’identità del brand e sia sempre coerente.

 

Adv sui social: Sfrutta il retargering e il remarketing

 

I tuoi clienti riempiono il carrello e poi lo abbandonano? Oppure visitano il tuo e-commerce ma escono senza fare acquisti? Niente paura, puoi ritrovare questi utenti sui social e colpirli con un messaggio pubblicitario studiato apposta per ricordargli di te!

 

Tutto ciò è possibile grazie al retargeting, ovvero una forma di pubblicità che ha l’obiettivo di andare a raggiungere persone che hanno già interagito con il tuo brand e che quindi sono potenzialmente più interessate di altre a ciò che offri.

 

In che modo il retargeting può far parte di una strategia social per e-commerce? Sul tuo sito puoi inserire un pixel di tracciamento, che non va in alcun modo a modificare l’esperienza dell’utente ma che tiene appunto traccia delle azioni che compie: ad esempio, registra il prodotto che ha inserito nel carrello ma che poi non ha acquistato.

 

Nel momento in cui andrai a creare una campagna sponsorizzata sui social, grazie al pixel, potrai creare annunci pensati in modo specifico per chi ha già visitato il tuo sito o ha abbandonato il carrello. In questo caso, si può pensare di offrire loro degli sconti, per invogliarli a completare l’acquisto.

 

Questa strategia di annunci personalizzati in base al tracciamento delle azioni degli utenti può essere utile anche nel caso in cui si volessero raggiungere dei clienti che hanno già fatto un acquisto. In questa situazione si parla di remarketing e, sempre grazie al pixel di monitoraggio, si può proporre a chi è già cliente una sponsorizzata sui social che mostra un prodotto analogo a quello comprato.

strategia social e-commerce | influencer marketing

Investi nell’influencer marketing

 

Molti proprietari di small business quando sentono parlare di influencer marketing storcono ancora il naso. In realtà, se si scelgono molto bene le persone a cui far sponsorizzare il prodotto, i risultati possono essere davvero sorprendenti.

 

Noi riteniamo che collaborare con influencer o microinfluencer professionali, in gamba nel loro lavoro e rilevanti nel tuo settore di riferimento sia assolutamente un’opportunità da valutare se il tuo obiettivo è quello di far conoscere il prodotto o il servizio che offri a persone che sono altamente in target.

 

Oggi, infatti, la maggior parte degli acquisti vengono fatti non tanto grazie al passaparola tra amici, ma perché li si vede online e si leggono recensioni positive sul web. Collaborare con un influencer significa fare un investimento che garantisce dei ritorni non solo in termini di vendita, ma anche di engagement sui tuoi social, che vengono inevitabilmente esposti.

 

Infine, gli influencer sanno che tipo di contenuti piacciono ai loro follower, ad esempio i video haul o video in cui il prodotto viene indossato ecc. Anche questa è un’occasione per conoscere meglio la tua potenziale fetta di mercato e scoprire che magari ama un certo format a cui tu non avevi pensato e che in futuro potrai riproporre.

 

Lavorare sui social oggi non è semplice ed elaborare una strategia social per spingere le vendite del tuo e-commerce non è un processo immediato. Tuttavia, come hai potuto vedere in questo articolo, se non ci si limita a realizzare dei semplici post ma si diversificano le azioni, è possibile ottenere dei risultati soddisfacenti.

 

Se desideri migliorare la tua presenza sui social, rivolgiti a una web agency specializzata come Matic Web.

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